Quando gli anziani hanno bisogno di aiuto
Svariati sono i motivi per cui ci si trova a dover aiutare una persona anziana ma uno dei più grandi aiuti che gli si possa dare è quello di circondarlo di persone di fiducia e soprattutto esperti che sanno come trattare e cosa fare in caso di problematiche legate alla salute. Spesso e volentieri, cose molte semplici come degli appositi ausili per anziani possono veramente capovolgere la loro esistenza.
Possono materialmente ridargli una certa autonomia, trasmessa dalla fiducia stessa nel poter camminare nuovamente, facendo quei piccoli servizi o quelle piccole passeggiate che gli ridanno fiducia e gioia. Per una persona di una certa età che magari ha sempre camminato ha sempre fanno tutto da solo, trovarsi poi a dover scendere in compagnia perché da solo è troppo pericoloso è davvero triste.
Ecco perché è importante farsi aiutare da uno specialista che magari può fornire l’ausilio più pratico. Dipende infatti spesso dalle cause mediche che hanno portato a quel rallentamento motorio. La cosa importante è aver conservato comunque una certa mobilità scheletrica, quindi è giusto muoversi per non perderla e per non perdere la forza nei muscoli.
Alcune cause gravi però, possono ad esempio essere la displasia congenita dell'anca, la lussazione bilaterale dell'anca provoca un'andatura barcollante con lordosi e dolore. Si tratta quindi di qualcosa che non è dovuto ad un trauma o all’età troppo avanzata. Di fatto problematiche come l’andatura anserina diviene clinicamente evidente intorno ai 3 o 5 anni di età.
Si nota proprio che la deambulazione peggiora con il progredire della malattia, fino a che il bambino perde la vera e propria capacità di camminare agevolmente e diviene dipendente dalla sedia a rotelle, di solito già tra i 10 e i 12 anni. Grazie ad uno specialista è possibile comprendere quali sono i primi sintomi, come ad esempio le frequenti cadute, la postura anomala e un dolore frequente.
In questi casi, nel progredire della malattia, i suoi effetti diventano più prominenti in genere comprendono la rapida ipotrofia muscolare, che inizia nelle gambe e si diffonde alle braccia. Purtroppo arrivati a questo punto anche se i muscoli del polpaccio e dell'arto superiore possono diventare ipertrofici, ovvero duri e di consistenza elastica.
Quello che accade dopo, possiamo anche evitare di riportarlo ma il punto della questione è che non bisogna mai trascurare nulla, alcun tipo di segnale. Anche il più semplice molte volte può aiutare a risolvere il problema, semplicemente prendendolo a volo. Cosa che invece se trascurata, porta a gravi problemi poi in età adulta, problemi che non si risolvono più perché portano ad una cura costante nel tempo, su un corpo che si è già formato con quelle problematiche.
La debolezza è comunque sempre uno dei sintomi di una deambulazione errata o prossima, quindi trascurare elementi del genere per molto tempo diventa veramente dannoso. Non resta quindi che essere sempre informati, in particolare quando si tratta di bambini ma anche di adulti che spesso tendono comunque a trascurarsi anche in vista della vecchiaia, cosa assolutamente molto sbagliata.