KAte Moss in copertina per Playboy, è confermato.
È ufficiale, ne avevamo gia parlato ma adesso c'è la conferma: toccherà a Kate Moss a campeggiare sulla copertina celebrativa dei 60 anni di Playboy. Lasciatecelo dire: sarà una decisione che farà discutere. Certo, non stiamo parlando di una legge sull’eutanasia o chissà cos’altro, ma la scelta di affidare la cover più importante ad una donna così lontana dall’immaginario della rivista fondata Hugh Hefner non passerà inosservata ma l'annuncio è stato dato ieri da Cooper Hefner, il 22 enne che eriditerà l',ipero della famosa rivista per aduli.
È stato proprio lui a comunicare via twitter che la protagonista della copertina di gennaio, proprio per il 60 esimo aniversario della rivista, sarà Kate Moss.
Forse tutti la ricorderete, la prima copertina, con il nome di Marilyn Monroe. Per pubblicare quel numero, l’allora 27enne Hugh chiese prestiti a destra e a manca, tanto che anche la madre gli donò 1000 dollari per dare alle stampe una rivista che venne subito etichettata come oscena.
Da allora è passato più di mezzo secolo e l’archetipo di bellezza femminile è innegabilmente cambiato. Tuttavia la bellezza tipo di Playboy è rimasta pressoché invariata, ossia una pin-up bionda dalle forme generose, come Pamela Anderson. Difficile far rientrare Kate Moss in questa categoria. È bionda - questo glielo concediamo - ma è priva di quel fascino che, piaccia o no, stuzzica da anni la fantasia dei lettori più affezionati. In breve, è una scelta che non ci piace e le vendite di quel numero ci daranno ragione. Dal buon vecchio Hef ci saremmo aspettato un nome diverso, un nome capace di unire invece di dividere. Kate Upton gli dice qualcosa?