Raimondo Todaro stronca le qualità di Megan: “Volgare e movimenti sguaiati”

Raimondo Todaro stronca le qualità di Megan: “Volgare e movimenti sguaiati”

Due settimane fa, Megan ha cambiato l'insegnante di Amici, passando da Raimondo a Emmanuelle Lo. All'inizio Todaro l'ha presa bene e si è detto orgoglioso che un'altra coreografa apprezzasse una sua allieva, ma oggi la situazione è degenerata. Raimondo ha chiamato Megan ed Emmanuelle in studio e ha criticato aspramente le ballerine.

“Ti ho fatta chiamare io qui e avevo piacere ci fosse anche Emanuel con noi. Perché vi volevo parlare e partirei con il farti vedere questo filmato dove balli Beyoncé. Questo era un pezzo di circa due mesi e mezzo fa sui tacchi. Lo avevamo preparato insieme. Questa settimana tra i balli che avevi preparato c’era un pezzo di Jennifer Lopez, una coreografia sui tacchi lo vorrei vedere.

Vi spiego quali sono le mie perplessità e preoccupazioni. A me arriva il video di Megan questa settimana. A primo impatto penso ‘una cosa simile è stata già fatta tre mesi fa’. Però non solo non ho trovato un cambiamento di rotta per come avevate detto, ma ho trovato che il lavoro per raffinarla e renderla più elegante e aggraziata sia andato perso.

Tu già hai un tuo carisma, un carattere e una personalità, senza bisogno di caricare. Se carichi vai sul volgare. Quel discorso di trovare Megan nella sua danza a me sembra che la strada sia la stessa. Mi aspettavo di vederti diversa. Non va lasciata libera, sulla sua qualità va disciplinata perché è tornata una sguaiata. Io la vedo diversa, perché è tornata a settembre e il nostro lavoro è stato buttato via. Non penso che stai andando bene”.

Il nuovo insegnante della ragazza ha risposto a Raimondo Todaro e non è d'accordo con il suo approccio. 'Voglio lasciarla libera e permetterle di essere ciò che è. Ha i suoi obiettivi e sta lavorando duramente per raggiungerli. Ha degli obiettivi nella sua testa e li vedo nei suoi occhi. Non sono d'accordo con la sua teoria. Non è venuta per cambiare, ma per essere compresa. È così che vive.