Papa Ratzinger: Club gay e video pornografici nei seminari

Papa Ratzinger: Club gay e video pornografici nei seminari

Club gay e video pornografici nei seminari" negli ultimi scritti di papa Ratzinger In un testo che lo stesso Benedetto XVI ha voluto pubblicare postumo per evitare "voci di omicidio", Papa Ratzinger punta il dito contro gli abusi e la "rottura" nella formazione dei nuovi sacerdoti nei seminari. Nel suo libro postumo, Che cos'è il cristianesimo, uscito nelle librerie pochi giorni fa, Papa Ratzinger condanna alcuni vescovi che cercano di "sviluppare una sorta di nuova cattolicità moderna", i seminari con "club gay" e le istituzioni della Chiesa cattolica, dove "gli aspiranti sacerdoti che leggono il mio libro non sono adatti al sacerdozio".

Il libro è un atto d'accusa contro la Un "testamento quasi spirituale". Un testo che lo stesso Benedetto XVI ha voluto far pubblicare postumo, quando Ratzinger era già Papa emerito, nel tentativo di trasmettere le sue ultime riflessioni su alcuni temi fondamentali della religione cristiana. Come suggerisce il sottotitolo, si tratta quasi di una sorta di testamento spirituale, dove sono raccolti testi editi e inediti del periodo successivo alle sue dimissioni, e dove non mancano critiche severe.

La scelta di pubblicare postumo, voluta dal Papa stesso per evitare ulteriori polemiche.  "Per quanto mi riguarda, non voglio pubblicare nient'altro finché sono in vita. In Germania, la rabbia dei circoli contro di me è così forte che qualsiasi mia parola provoca immediatamente il loro tumulto omicida. In una lettera al teologo Elio Guerriero e al suo segretario, due redattori, il Papa ha spiegato: "Voglio risparmiare me stesso e la cristianità.

Nel libro, Benedetto XVI sottolinea in particolare gli abusi e i "guasti" nella formazione dei nuovi sacerdoti, ma parla anche di seminari con locali gay e video pornografici e di parrocchie completamente lontane dalle direttive della Santa Sede, e punta il dito anche contro i suoi predecessori che non seguono le indicazioni del Vaticano. C'erano vescovi, non solo negli Stati Uniti, che rifiutavano l'intera tradizione cattolica e cercavano di sviluppare un nuovo cattolicesimo moderno. Forse vale la pena ricordare che in un numero non piccolo di seminari, gli studenti che hanno letto i miei libri sono stati considerati non idonei al sacerdozio.

I miei libri venivano nascosti come libri pericolosi e letti solo in segreto, per così dire", racconta Ratzinger nel suo libro. In un altro passaggio del libro, ripreso dall'agenzia di stampa Ansa, Benedetto XVI fa riferimento all'omosessualità e al fatto che in alcuni seminari esistevano quelli che lui definisce club gay.

In alcuni seminari si sono formati "club" di omosessuali, che agiscono più o meno apertamente, trasformando chiaramente il clima dei seminari". In generale, dice don Ratzinger, "per quanto riguarda la questione della preparazione sacerdotale nei seminari, le forme esistenti di questa preparazione sono state effettivamente ampiamente stravolte".