Le parole di Federico Resa in ospedale 6 ore con il volto gonfio

Le parole di Federico Resa in ospedale 6 ore con il volto gonfio

Le parole di Federico Rasa dopo l'accaduto.

Ciao ragazzi, ho tentato di rassicurare per tutti quelli che mi hanno scritto si sono preoccupati che sto bene, non ho quasi più nulla, solo io che un po nelle cure volevo spiegare un po che cosa è successo quel giorno in ospedale. Intanto volevo premettere che non è colpa del trapianto perchè è colpa mia, perchè quando ho finito l'operazione dottore mi avevano detto di stare a riposo per almeno tre quattro giorni, quindi dovevo andare in hotel, sdraiarmi sul letto, mettere la fascia questa nera che non ho messo neanche in più, mettere pure questo cuscino e dormire così in modo diretto. Invece ho dormito sia a sinistra sia a destra e in più dopo l'operazione, dopo 2 ore sono sceso nel centro di Istanbul, mi sono fatto cinque chilometri a piedi e ho camminato con le fasce in testa, col sangue che mi cadeva come un matto. 

Questo lo ammetto, la colpa è stata mia e quindi tutto questo ha causato quello che poi è successo dopo che provo ancora non avete visto, ma penso che più di me è stato dalle foto, anche se un po mi vergognavo perché in faccia non mi riconosco completamente. E quindi cosa è successo? Che mentre io camminavo ho dormito a sinistra a destra Tutto ciò che vi ho detto, l'anestesia che ho fatto da qui è sceso in foto, quindi lo faccio. Presa da anestesia io iniziò gonfiore quando so arrivato a Palermo inizio a gonfiare un po la parte di sopra. Dopo qualche oretta inizio a gonfiare pure gli zigomi, gli occhi, un po il naso e quindi già da lì mi stavo preoccupando. Poi ce l'ho pure mia mamma. 

Mia mamma che piangeva, lo faceva preoccupare ancora di più. Cosa ho fatto? Io? Trovo molto tranquillo perché ho chiamato quello di Vista, ma ho letto che è normale, è una reazione che si può avere dopo trapianto. E poi dice tuo nonno ha fatto quello che ti abbiamo detto noi, non lo ha fatto completamente, ci ha fatto tutto il contrario e quindi devo aspettare che sia solo questa anestesia per poi non avere più nulla e sgonfio. L'indomani mattina mi sveglio alle 05:30 di mattino, mi guardo allo specchio, non vi dico cosa, cosa è successo, che mi sono messo a buttare voci perché in faccia dopo un mostro con gli occhi che non si vedevano più. Enorme. Quindi che ho fatto? Ho chiamato il 118. Io ho detto che avevo avuto questo problema e sono venuti a prenderlo. 

Arrivo con il 118 in ospedale, arriviamo lì e si piazza dietro un'altra autoambulanza e mi fanno aspettare 1 ora dentro l'ambulanza senza che nessuno veniva a dirmi qualcosa. Poi facciamo, aspettiamo. Dice che si è ripreso perché dice dice a turno quindi dobbiamo aspettare prima di entrare cioè senza neanche controllore o vedere un dottore ed entrato a vedere cosa avevo. Poi mi infilano dentro, mi fanno il tampone mentre sono dentro ad ambulanza, mi fanno entrare dentro, mi mettono in sala d'attesa. Io nel frattempo minuto dopo minuto c'è la mia faccia che continuava sempre a gonfiore e c'era l'occhio sinistro che si era chiuso completamente. 

Non riuscivo neanche più a vedere l'occhio sinistro, quindi facevo pressione con il tovagliolo perché mi lacrimano pure l'occhio e nessuno che veniva a soccorrere. Io non sapendo cosa avevo perché ancora non ho capito bene cosa stava succedendo, ero convinto pure che avevo avuto qualche allergia, quindi stavo gonfiando e potevo andare in shock anafilattico. E infatti sono andato. La dottoressa gli ho detto Scusi, ma questo è un allergia? Sto gonfiando sempre di più perché da quando sono venuto adesso sto gonfiando ancora di più. Questo è che l'allergia quindi non me l'ha fatto nemmeno una puntura di cortisone di Bentelan mi fa la diciamo Sissi si la la facciamo dopo un quarto d'ora ma l'hanno fatto solo perché io l'ho chiesto io perché se no mi lasciavano a soffrire e se avevo l'allergia e non potevo morire allora cioè nessuno gli dava soccorso perchè al civico di Palermo oppure non solo al civico ma tutti gli ospedali di Palermo in Sicilia se tu non arrivi morto soccorso non te la danno. Comunque dopo questo lei prende, mi fa la puntura ok, mi mettono di nuovo lì in sala d'attesa dopo la puntura, dopo un'oretta ancora uno sgonfio, quindi ero sempre più gonfio. Questo gonfiore non era leggero però nessuno veniva controllore. 

Mi hanno tenuto 2 ore 3 ore 4 ore 5 ore dopo 6 ore 6 ore, no 1 ora come hanno detto loro, dopo se ora vado subito nella dottoressa gli dico scusi dottoressa, io solo che sono qua mi sta scuotendo la testa sto conoscendo sempre di più sta diventando un mostro. Mi stanno uscendo le pupille di fuori e gli occhi non si vedevano più. Fino a qui. Io ho detto ma è normale che nessuno in una visita volesse stiamo parlando della testa non stiamo parlando di un braccio un dolore al piede. In tutta la mia vita in ospedale sono andato due volte 2 o 3 volte perché se non è una cosa che mi fa stare male veramente non ci vado in ospedale ce dicevo quindi qualcuno che può verificare cosa c'ho a meno per per darmi un po'di di sicurezza di non fa male di non farmi spaventare dice no non deve aspettare deve aspettare come tutti gli altri. 

Dottoressa lo so che sta scherzando intanto e mi ha messo Codice Codice verde è un problema alla testa lei mi mette quel minimo codice giallo che sto parlando è un problema alla testa no un problema alla gamba al piede come ho detto poco fa e da quel momento in poi non mi ha più risposto. Cioè tipo io parlavo e l'ho messo nel computer che non mi dava retta lei mi sono stati di 5 minuti, ho preso il carrello dell'ospedale e l'ho spinto sul carrello. Ho preso lo spirito con le rotelle e questo di questo di primo danno che dicono loro poi sono uscito e c'è una porta la porta quella per uscire. Io ho dato un calcio alla porta e si è rotto il lamierino di sotto, c'è caduto un lamierino che costava 3€ su per giù e mentre esco c'è il metronotte che sta venendo verso di me e io ho detto Io tu non ti immischiare. Perché? Perché ero nervoso e tutto non ti mi scalda perché sono discreta, ridotta. Stop. 

Questo è tutto quello che è successo. Sono uscito fuori e mia madre e mio fratello mi hanno visto che ero così. Sono entrati dentro, hanno buttato voce, ha detto loro Dovete chiedere a mio figlio perché lui a casa non ci pandoro e che responsabilità vostro. E dopo cinque sono arrivati i poliziotti Cioè questo è tutto quello che è successo Loro stanno facendo un film dopo che io ho distrutto l'ospedale ho preso a pugni a calci a qualcuno Ragazzi non è successo nulla di tutto questo in fatto l'ho portato tutto ho portato. Domani porterò tutto il mio avvocato procederò lui con con il ricorso contro querela per loro perché tutto quello che stanno dicendo stanno facendo una cosa mediatica per niente cioè non è successo nulla di tutto questo. Ora più tardi posterò le foto per come ero vi faccio vedere e ci sono pure degli orari scritti. 

C'è quindi si vede che io andavo sempre gonfiando, gonfiando, gonfiando. Quindi se loro metteranno un video perché se poi andranno avanti con la querela dovranno vedere, dovranno mettere in onda e portare a tribunale i video e gli orrori e la si vede che loro non hanno visitato dopo 1 ora ma non è stato dato dopo 4 ore 5 ore e neanche m'hanno visitato ho chiesto io di farmi la puntura perché se no nessuno mi visitava e in più alla fine me ne sono andato dopo 7 ore senza nessuna visita, cioè non mi hanno neanche visitato. Comunque ragazze, grazie a tutti per quelle che mi hanno mandato un messaggio per sapere come stavo e capisco pure quelli che mi hanno giudicato hanno detto ah che foto sei un vandalo se questo senza però sapere come sono andate le cose. Questo è un consiglio che vi do quando voi dovete dire a qualcuno anche foto non si fa. Ora questo dovete prima sapere come vanno i fatti. 

Funziona sempre così, almeno per le persone un po intelligenti. Ciao ragazzi, vi ringrazio. Una buona serata.