Gianluca Vialli e la malattia: come sta e perché ha lasciato (per ora) la Nazionale
Gianluca Vialli ieri ha annunciato la sua assenza alle prossime gare degli azzurri, lasciando momentaneamente l'incarico da capo delegazione della Nazionale italiana di calcio. Vialli, che ha assunto questo ruolo nel novembre 2019 al posto di Gigi Riva, non sarà presente al fianco di mister Roberto Mancini nei prossimi impegni ufficiali dell'Italia, in programma a marzo, per due match di qualificazione all'Europeo 2024: il 23 a Napoli contro l'Inghilterra, il 26 in trasferta a Malta. "Al termine di una lunga e difficoltosa trattativa con il mio meraviglioso team di oncologi ho deciso di sospendere, spero in modo temporaneo, i miei impegni professionali presenti e futuri", ha dichiarato con una nota alla Figc (Federazione italiana giuoco calcio).
"L'obiettivo - ha aggiunto - è quello di utilizzare tutte le energie psico-fisiche per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia". Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha espresso vicinanza a Vialli in questa fase: "Gianluca è un protagonista assoluto della Nazionale e lo sarà anche in futuro. Grazie alla sua straordinaria forza d'animo, all'azzurro e all'affetto di tutta la famiglia federale sono convinto tornerà presto. Può contare su ognuno di noi, perché siamo una squadra, dentro e fuori dal campo". Vialli avrebbe anche inviato un messaggio vocale ai vertici della Nazionale, per spiegare la sua decisione: "Devo fermarmi per le cure. Spero di tornare presto".
Fonte: Today.it